Bukhansan – 북한산 è una delle montagne di Seoul più scalate e apprezzate. Diverse i rilievi montuosi che circondano la capitale della Corea del Sud, visibili in lontananza dal centro città creano un bellissimo panorama, apprezzabile soprattutto durante i tramonti.
Le montagne di Seoul sono tutte raggiungibili facilmente con i mezzi di trasporto pubblici in poco tempo, caratteristica davvero notevole: la frenetica città di cemento, di strade indaffarate, di vetrine e insegne luminose dei ristoranti e negozi lasciano spazio, in una manciata di minuti, al verde sereno della natura di queste aree che rappresentano un’ottima occasione per una scalata in giornata.
Bukhansan – 북한산 alcune informazioni
Bukhansan – 북한산 è una montagna a nord di Seoul, da qui il nome assegnatogli che significa “Monatgna (산) a Nord (북) del fiume Han (한)“. Originariamente conosciuto come Samgaksan che dal coreano può essere tradotto come “montagna dei tre corni”, appellativo derivato dal suo profilo caratterizzato dai 3 maggiori picchi di granito che spiccano dalla vegetazione: il Mangyeongdae (787 metri), l’Insubong (810 metri) e il Baegundae che con i suoi 836 metri è la vetta più alta.
Perfetta come avventura e come gita in giornata dalla capitale della Corea del Sud, Bukhansan – 북한산 presenta vari percorsi, di più chilometri e dalle differenti difficoltà, dalle più facili alle più impegnative che ti richiederanno attrezzatura specializzata per l’arrampicata…ed esperienza! Potrai inoltre percorrere alcuni dei tratti dei sentieri lungo le mura dell’antica fortezza, costruite sulle creste della montagna di Seoul. Tragitti che ti porteranno in diverse zone e che ti faranno raggiungere le vette dalle quali ti potrai godere il bel panorama, facenti parte del Parco nazionale di Bukhansan. Parco immerso fra la vegetazione con boschi dagli alberi che proteggono silenziosamente i vari sentieri, alcuni torrenti, gole rocciose e alcuni bei templi buddisti che potrai visitare.
Bukhansan – 북한산 e il picco Baegundae:
Ci sono parecchi percorsi che ti permetteranno di esplorare su e giù il parco nazionale e che ti porteranno ad una delle numerose cime del Bukhansan – 북한산, tutti di diversi chilometri e con vari livelli di difficoltà.
Quello che ho provato io è per raggiungere gli 836 mt. del Baegundae, il picco più alto.
I motivi per scegliere questa meta e questa via d’accesso alla vetta sono diversi: il punto di partenza è comodamente accessibile con i mezzi di trasporto pubblici, dal centro città si raggiunge facilmente la montagna di Seoul (metro + bus), inoltre è relativamente facile da scalare se sei in buone condizioni fisiche, ma non devi essere un iron man! Il percorso è ben tracciato e si sviluppa lungo un’affascinante e rinfrescante, per corpo e mente, natura circostante: fra rocce che spuntano dalla verde vegetazione, alberi, brevi corsi d’acqua, piccole cascatelle e con viste davvero ottime (quando il cielo non è coperto da nuvole o da smog), soprattutto una volta raggiunta la cima.
È un tragitto piuttosto popolare fra gli appassionati della montagna, quindi cerca di evitare i fine settimana che sono particolarmente trafficati dalla popolazione locale e da alcuni turisti.
Non dimenticarti di preparare qualcosa da mangiare per quando raggiungi affamato la cima e dell’acqua per quando stai camminando lungo il tragitto, soprattutto d’estate è facile disidratarsi! La gente del luogo di solito porta dietro il famoso e delizioso gimbap, involtino ripieno fatto con riso avvolto in alga essiccata: leggero da trasportare e ottimo per riempire lo stomaco dopo la scalata. Spesso quando i coreani fanno un picnic lo mangiano accompagnato con del buon makgeolli, una bevanda alcolica derivata dalla fermentazione del riso, o soju, ma visto che le altezze richiedono una certa prudenza è proibito bere alcolici, come indicano i diversi cartelli che troverai in cima al Baegundae.
Puoi iniziare a scalare il Bukhansan – 북한산 fino al picco Baegundae dal Bukhansanseong Center, raggiungibile facilmente con la metro e un bus dal centro di Seoul e in poco tempo:
Scendi alla fermata Gupabal – 구파발역 (sulla linea numero 3, quella arancione) e dall’uscita 1 della stazione troverai alle tue spalle, a pochi metri, la fermata del bus. Sali sul #704 o #34 e dopo circa dieci minuti raggiungerai lo stop Bukhansan National Park, probabilmente noterai altri escursionisti che scendono qui, se hai problemi chiedi all’autista. Devi camminare ancora qualche metro e girare a destra, troverai le indicazioni per il parco, basta poi andare dritto seguendo la via in salita.
All’entrata del Parco nazionale di Bukhansan ci sono numerosi ristoranti, caffetterie e banchetti di cibo dove potrai mangiare le delizie locali. Se ti sei dimenticato qualcosa nello zaino non ti preoccupare, alle pendici della montagna c’è tutta un’area di negozi che vendono attrezzatura e vestiti per il trekking.
Il percorso è semplice da trovare, ci sono diversi cartelli e mappe della zona che ti aiuteranno a non perderti e a decidere quale strada intraprendere per raggiungere la tua destinazione.
La salita inizia gradualmente a farsi sentire: dopo esserti orientato e aver fatto qualche passo il sentiero verso la cima della montagna di Seoul accoglie con le sue prime sfide alle gambe gli interessati all’avventurosa visita della zona. Ma l’affascinante e rilassante natura circostante e la vista della meta, da raggiungere come traguardo del giorno, ti daranno il coraggio e l’energia necessari per andare avanti senza accorgerti troppo dello sforzo fisico.
Il percorso è sia su terreno battuto che su roccia, a volte ci sono scalinate da percorrere, è preferibile avere delle buone scarpe da trekking.
Mentre sei in marcia puoi notare la cima dell’Insubong (810 metri), la più impegnativa da raggiungere in quanto prevede un’arrampicata sulla roccia granitica, quindi se ti interessa la peripezia devi preparare tutta l’attrezzatura da portarti dietro ed è meglio andarci con una guida o qualcuno di esperto.
Il sentiero diventa ancora più ripido nella sua ultima parte prima del picco Baegundae, si cammina sulla roccia granitica, cosa che richiede a tratti l’utilizzo di un corrimano fatto da semplici ma affidabili corde ben agganciate al masso per assicurarsi l’arrivo indenne in cima.
Salendo il panorama diventa sempre più emozionante e una volta raggiunta la sommità del Bukhansan – 북한산 la vista a 360 gradi che si ha sull’immensa città di Seoul e sulla verde zona circostante ti si imprimerà nel cuore lasciandoti degli ottimi ricordi!
Raggiunto il picco della montagna di Seoul ci sono spesso dei gatti selvatici in attesa di qualche scalatore arrivi a condividere con loro qualche boccone del cibo che ci si porta solitamente dietro per ristorarsi e recuperare le energie della fatica. Prenditi un pò di tempo per goderti della cima e non perderti l’occasione di una bella foto ricordo di fronte alla bandiera coreana nella parte più alta della scalata!
Il percorso verso il Baegundae è di circa 4km e ti terrà le gambe impegnate più o meno per 4 o 5 ore, in base alla preparazione fisica che hai, nelle quali potrai raggiungere la cima e ritornare a valle.
Bukhansan – 북한산 quando andare
Bukhansan – 북한산, è una delle più affascinanti montagne di Seoul, è accessibile in tutte le stagioni dell’anno, ognuna delle quali presenta una particolare bellezza, soprattutto in primavere dove tutto è in fiore e in autunno con i fantastici vividi colori della stagione. D’estate è piuttosto caldo e afoso mentre d’inverno le temperature possono essere gelide e il cammino ghiacciato o innevato.
Una destinazione che ti regalerà emozioni differenti ad ogni giorno dell’anno!